Ieri, intorno a mezzogiorno, ogni speranza di ritrovare in vita il 32enne Fabrizio Spagnoli, è stata vanificata dal ritrovamento del suo corpo in un boschetto a Campotino di Collecorvino. Si è concluso, dunque, nel peggiore dei modi questo caso di scomparsa che ha tenuto milioni di italiani col fiato sospeso.
Lo si è cercato con ogni mezzo, via terra e via mare, grazie all’ausilio dei sommozzatori dei vigili del fuoco, e le ricerche si sono intensificate nelle ultime ore, quelle del macabro ritrovamento del giovane ispettore, padre di due figli che da gennaio era in servizio alla squadra mobile di Nuoro, ritornato Montesilvano per un breve periodo di vacanza.
Un triste epilogo, questo, avvenuto a distanza di una settimana, dopo che i vigili del fuoco a Campotino di Collecorvino hanno esplorato ogni area e ogni struttura in cui Spagnoli avrebbe potuto rifugiarsi, rimanendo, forse, intrappolato.
E’ da sabato scorso che lo stavano cercando , da quando i familiari, non vedendolo tornare a casa, hanno segnalato l’allontanamento ai carabinieri di Montesilvano che hanno subito fatto scattare le ricerche con tutti i mezzi e un notevole dispiegamento di uomini .
Vicino al suo corpo, i carabinieri hanno fatto una scoperta a dir poco agghiacciante e sconvolgente. Vediamo insieme di cosa si tratta, nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che gli ultimissimi sviluppi attorno a questo caso stanno scuotendo fortemente il mondo della cronaca e dell’informazione.