Il 21 aprile in generale da ora in avanti sarĂ ricordato nella storia come il giorno in cui abbiamo perso il Santo Padre, Papa Francesco, guida spirituale del mondo almeno fino a poche ore fa.
Jorge Mario Bergoglio al secolo appunto Papa Francesco è stato un pontefice tra i più amati della storia. Aveva scelto il nome di Francesco in onore al Santo di Assisi patrono appunto d’Italia. Primo Papa a far parte dell’Ordine della Compagnia di Gesù, o Gesuiti appunto, Bergoglio ha sempre suscitato simpatia nelle persone.
Ovviamente attorno a lui ma come accade sempre quando si parla di Vaticano si sono scatenate tantissime teorie del complotto che hanno appunto dominato questo pontificato. Francesco è stata una persona sempre presente quando il mondo ha avuto bisogno e molto spesso si è posto anche contro i leader internazionali.
Egli è sempre stato vicino ai più deboli, ai bisognosi. e proprio per questo Francesco era un pontefice molto amato dalla gente. Tutti quanti si sono stretti attorno a Papa Francesco nel momento del suo decesso che nessuno appunto si aspettava così presto anche se sembrava chiaro che non stesse bene.
Eppure sembrava che il Papa potesse superare il momento difficile, nella giornata di Pasqua l’ultima apparizione pubblica per la benedizione Urbi et Orbi e il giro in papamobile senza naselli. Poche ore dopo l’improvviso decesso.
Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a vedere che cosa è successo nessuno se lo sarebbe mai aspettato i dettagli sono davvero molto particolari ecco cosa ha fatto prima di perdere la vita.