Disastro sulla funivia del Faito, il vero motivo del crollo svelato poco fa (1 / 2)

Disastro sulla funivia del Faito, il vero motivo del crollo svelato poco fa

Ieri, 17 aprile 2025, un gravissimo episodio si è verificato sulla funivia del Monte Faito, impianto che collega Castellammare di Stabia alla vetta del monte. Una delle cabine, durante la salita verso la stazione di monte, è precipitata dopo la rottura del cavo traente, provocando il decesso di quattro persone e il ferimento grave di un’altra.

La cabina ha quindi cominciato a scendere all’indietro, fuori controllo, per oltre un chilometro e mezzo, finendo per schiantarsi in un dirupo. Le operazioni di soccorso sono risultate complicate dalle avverse condizioni meteo, con nebbia fitta e forti raffiche di vento. A perdere la vita Carmine Parlato, dipendente dell’impianto, una coppia di turisti britannici e Janan Suliman, una giovane turista israeliana di 25 anni.

Un altro turista israeliano è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Cardarelli di Napoli. Il Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha espresso cordoglio e chiesto un’indagine immediata. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta per gravi ipotesi di reato.

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha riferito che la manutenzione della funivia era stata effettuata appena una settimana prima del gravissimo episodio. La funivia del Monte Faito aveva riaperto al pubblico lo scorso 25 marzo dopo la consueta chiusura invernale. L’impianto ha un passato travagliato: già nel 1960 si era verificato un altro simile episodio che causò il decesso di quattro persone.

L’accaduto riaccende ora i riflettori sulla sicurezza degli impianti di risalita in Italia e sulla necessità di controlli più rigorosi. Intanto, le indagini proseguono ed è proprio di questi minuti un clamoroso aggiornamento sul caso. Cosa ha causato il crollo? Ecco tutti i dettagli nella pagina successiva.