Vaticano, l’annuncio è arrivato direttamente da cardinale Parolin (1 / 2)

Vaticano, l’annuncio è arrivato direttamente da cardinale Parolin

Papa Francesco è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma dal 14 febbraio 2025 a causa di una polmonite bilaterale e complicazioni respiratorie. Le sue condizioni, sebbene stabili e in miglioramento, continuano a richiedere un trattamento ospedaliero continuativo, data la complessità del quadro clinico.

Secondo Vatican News, il Pontefice sta seguendo terapie respiratorie e motorie, con una progressiva riduzione della necessità di ventilazione meccanica non invasiva durante le ore notturne. Le più recenti radiografie toraciche hanno confermato segnali positivi nel suo recupero, alimentando la speranza di un’ulteriore ripresa. Nonostante la degenza, Papa Francesco non ha interrotto il suo impegno spirituale.

Durante il ricovero, ha partecipato a esercizi spirituali e altre attività direttamente dalla sua stanza al decimo piano dell’ospedale. La Santa Sede ha diffuso un’immagine del Pontefice mentre celebra la messa nella cappella del Policlinico, un chiaro segnale della sua determinazione a proseguire la missione pastorale anche in questo momento di fragilità fisica. Tuttavia, nonostante i progressi, il Papa necessita ancora di cure mediche specifiche e di un percorso di fisioterapia per il pieno recupero.

La durata del ricovero rimane incerta, con il Vaticano che monitora attentamente l’evoluzione delle sue condizioni di salute. La Santa Sede ha assicurato aggiornamenti costanti per informare i fedeli e la comunità internazionale sull’andamento della convalescenza del Pontefice. La comunità cattolica e il mondo intero seguono con apprensione la situazione, esprimendo solidarietà e affetto nei confronti di Papa Francesco.

E’ di questi minuti l’annuncio direttamente dal Vaticano del cardinale Parolin. Ci sono dei clamorosi aggiornamenti sul Santo Padre direttamente dal policlinico Gemelli. Purtroppo non ce l’ha fatta: scopriamo che cosa sta succedendo nella pagina successiva.