La storia della piccola Giulia, sbranata da Tyson, pitbull di famiglia, ad Acerra, ha scosso l’Italia intera. Non abbiamo fatto in tempo a lasciarcela alle spalle che già, una nuova impressionante storia , ha preso il sopravvento e sembra proprio ricalcare quella di Giulia. Ma andiamo con ordine.
Poche ore fa, in forma privata, si sono svolti i funerali della bimba di nove anni, azzannata dal pitbull mentre il padre dormiva. L’uomo, oggi indagato a piede libero, ha raccontato di non essersi accorto dell’accaduto, se non dopo essersi risvegliato, rinvenendo il corpicino della sua figlioletta riverso in una pozza ematica.
Ha tentato disperatamente di sottrarla al suo triste destino, trasportandola in ospedale ma a causa dei segni riportati, e delle sue gravissime condizioni di salute, Giulia è spirata. Un racconto davvero straziante, di quelli che lasciano sgomenti.
Una fine, quella della piccola, costellata da mille punti interrogativi che dovranno essere fugati dagli inquirenti, in queste ore così concitate. Purtroppo, dopo Giulia, un altro caso ha iniziato a circolare, rimbalzando dalla cronaca locale a quella nazionale in pochi istanti, e generando una marea di commenti, oltre a dividere la pubblica opinione per via della sua gravità.
Un bimbo di 11 mesi è stato sbranato dal cane dei nonni, a distanza di poche ore dalla storia di Giulia. Vediamo insieme in quali circostante è successo, alla luce dei primissimi aggiornamenti battuti a mezzo stampa, nella pagina successiva del nostro articolo.