I nostri mari sono un insieme di straordinarietà, bellezza ,acque mozzafiato, perfette cornici per sugellare un giorno importante, un ricordo, una proposta di matrimonio, la condivisione di momenti di spensieratezza ed evasione.
Eppure ci sono pericoli e problematiche, relative alle nostre acque, che non possono essere ignorate, dal momento che si tratta di una vera e propria emergenza sotto stretto monitoraggio .A fare il punto della situazione è Legambiente, che da sempre ha a cuore la salute sia dei mari che degli italiani.
I bagnanti, ignari dei pericoli, possono andare incontro, loro malgrado, a conseguenze sconvolgenti ed è proprio per questo che gli studiosi, specie nell’ultimo periodo, a causa di un incremento brusco dei casi, non passano giorno senza emettere i loro importanti moniti che dovrebbero portare ad un a doverosa riflessione.
A volte commettiamo un errore di fondo: quello di dimenticarsi che la nostra salute passa da quella dei nostri mari e che siamo noi i responsabili della loro qualità , con le nostre azioni, in parecchi casi deleterie per l’ambiente marino, terrestre e aereo.
Una tremenda scoperta, relativa ai nostri mari, è appena stata fatta. Vediamo insieme di cosa si tratta, in dettaglio, nella seconda pagina del nostro articolo, poiché i dati appena giunti sono un chiaro invito alla riflessione per non trascurare un pericolo reale, concreto, tangibile delle nostre acque.