Papà Gino Cecchettin , ieri, ha dovuto dire addio alla sua Giulia, dal momento che tutta Italia, chi con la presenza fisica, chi virtualmente, si è stretta attorno alla sua famiglia, partecipando ai funerali di sua figlia. Giulia aveva solo 22 anni, una vita davanti, fatta di sogni, che se ne sono andati assieme a lei.
La sua bara bianca, con i fiori dello stesso colore sopra, è arrivata nelle nostre case, le stesse da cui, con apprensione, abbiamo seguito la sua scomparsa e sperato di ritrovarla in vita. Una storia, quella della ragazza di Vigonovo, che è l’ennesima conferma di quanto la piega dei femminicidi sia radicata e di come, all’ordine del giorno, nuove vite vengano strappate.
Ci ha commosso, papà Gino, che ai funerali della sua Giulia, un anno dopo quelli della moglie, si è scritto un discorso che ha fatto breccia nei nostri cuori, come una lama conficcata in essi. Nella sofferenza, ha trovato la forza di sostenere sua figlia Elena e il figlio Davide.
Un uomo, Gino, che si è trovato a fare i conti con un qualcosa che, da sempre, è ritenuta contro natura: la dipartita di una figlia, cui ha dato la vita, prima di un genitore. Esiste qualcosa di peggiore di questo? Assolutamente no, non ci sono parole che possano confortare un padre orfano.
Poco fa è arrivata una notizia su papà Gino che ci ha letteralmente raggelati. Vediamo insieme il suo contenuto nella seconda pagina del nostro pezzo.