Rocco Siffredi, il re dei film a luci rosse, non ha bisogno di presentazioni. Tutti conosciamo il suo carattere piccante, il fatto che le cose non le mandi certo a dire e in tantissimi lo apprezzano proprio per la sua franchezza.
Decisamente disinibito dinnanzi alle telecamere, mette a nudo, con la sua solita ironia, cose che a molti sfuggono. Rocco, che ha il suo bel da fare sul set, distingue bene il lavoro dalla vita familiare.
Il pornoattore ha felicemente accanto, da 26 anni, una moglie bellissima, Rosa Caracciolo, pseudonimo di Rozsa Tassi, originaria di Budapest dov’è nata il 29 giugno del 1972.
Insomma trasgressivo sul set, ma tradizionalista nella vita privata, che lo vede con una sola donna da decenni. Rozsa, promessa dell’atletica, nonché Miss Ungheria, è riuscita a rapire il cuore del Siffredi.
Ma c’è una cosa che è accaduta mentre la famiglia Siffredi era in quarantena obbligata, dopo esser risultata positiva al Covid-19, nel 2020. In quell’occasione, approfittando della reclusione forzata tra le mura domestiche, l’attore si è lasciato andare ad un’intervista. Vediamo cosa ha dichiarato.