In questi due anni abbiamo dovuto fare i conti con la pandemia di Covid-19, il patogeno che ha provocato milioni di morti e di infezioni in tutto il globo. L’OMS e le autorità internazionali hanno tenuto e stanno tenendo tutt’ora sotto controllo la situazione che si è venuta a creare, anche se pare che con i vaccini attualmente in circolazione l’epidemia si sia attenuata. Ma per gli esperti non bisogna dormire sonni tranquilli, anche perchè il virus è sempre tra noi.
C’è chi pensa, infatti, che durante la stagione estiva sia quasi impossibile contrarre il virus, cosa assolutamente priva di fondamento visto che anche con le alte temperature il patogeno è ancora in circolazione. Per questo sarebbe meglio, anche se si è vaccinati con tutte e tre le dosi, indossare ancora i dispositivi di protezione individuale ove necessario. E Andrea Crisanti, microbiologo dell’Università di Padova ha lanciato un importante monito.
Le parole di Crisanti
Secondo quanto riferisce lo stesso Andrea Crisanti parlando con la stampa nazionale, è possibile che il prossimo autunno il Covid torni a farla da padrone. Non solo Crisanti, ma anche altri esperti sono del parere che la pandemia possa nuovamente galoppare tra il prossimo autunno e l’inverno.
Per questo dovrebbero mettersi in atto misure ad hoc per scongiurare un altro rischio sanitario. “Dev’essere chiaro: non usciremo da questa situazione senza un vaccino con una durata più lunga di quelli che abbiamo” – così ha spiegato Crisanti alla stampa, affermando quindi che gli attuali vaccini in circolazione hanno durata limitata nel tempo.
A questo si aggiunge l’individuazione di una nuova variante del Covid, la Ba.5, trovata per la prima volta in Portogallo in questi giorni. Al momento non si sa se questa variante sia più contagiosa delle altre in circolazione, ma sarebbe bene tenere alta la guardia. Con questa variante sia i vaccinati che i non vaccinati potrebbero avere una malattia grave, per questo, almeno in autunno, secondo Crisanti ci sarà bisogno nuovamente di vaccinare tutti.