Le lacerazioni tra le dita dei piedi possono avvenire con l’arrivo del caldo quando con l’aumento della sudorazione possono proliferare i microrganismi.
Le lacerazioni tra le dita dei piedi si presentano come piccole piaghe che danno dolore e prurito. Le forme acute si presentano con vescicole e bolle e possono essere quindi particolarmente fastidiose.
Se si gratta, la pelle umida e bianca si può sollevare e staccare e si creano delle piaghe che possono essere dolorose e impedire di camminare bene.
Piede d’atleta: cos’è e le cause
All’inizio il bruciore può essere sopportabile ma se trascurato si può arrivare anche al sanguinamento. La causa sono alcuni microrganismi che proliferano con l’aumento della sudorazione. Tra questi la Tinea, una patologia contagiosa scatenata da un gruppo di funghi. Questa viene chiamata in genere Piede dell’atleta perchè ne soffrono soprattutto coloro che usano scarpe da ginnastica senza i calzini.
L’ambiente umido è quello ideale per questi funghi che si presentano maggiormente tra il quarto e il quinto dito del piede, proprio per questo gli ambienti ideali per contrarre le infezioni sono i pavimenti delle docce, delle saune degli spogliatoi.
Questo disturbo è più frequente in estate, quando si ha un’intensa sudorazione che provoca quindi la macerazione della pelle che risulta più esposta alle aggressioni esterne. Il camminare a piedi nudi sul bagnasciuga e in piscina aumenta la probabilità di contrarre la patologia.
Rimedi e come prevenirlo
Per prevenire il contagio occorre evitare di stare a piedi nudi in ambienti dove regna l’umido per eccellenza, come per esempio la piscina o le palestre. La trasmissione della patologia avviene per contatto grazie a frammenti di pelle che si staccano dal malato e si diffondono nell’ambiente circostante.
Per la cura sono utili dei pediluvi a base di bicarbonato da eseguire mattino e sera. L’infezione può essere trattata con creme e lozioni a base di antimicotici. Data la delicatezza del disturbo è sempre bene rivolgersi al proprio medico.