Con l’avvento della stagione estiva si ha la necessità di acquistare un nuovo paio di ciabatte, magari più leggere e che tengano i piedi freschi. Il problema di molte donne, anziane e non, consiste però nel barcamenarsi nella selezione del corretto tipo di ciabatta, al fine di optare per quello migliore che non arrechi futuri disturbi di salute alla schiena e ai piedi.
Molti medici specialisti in podologia sono fermamente convinti che indossare le ciabatte basse per molte ore al giorno sia un pessimo errore, poiché farebbero male alla salute dei piedi. Non pochi podologi sono certi che le ciabatte rasoterra siano la causa della comparsa di patologie come malformazioni ai piedi, tendiniti, calli, duroni e mal di schiena.
In commercio esistono ciabatte in centinaia di modelli e suole, ma si contano sulle dita di una mano quelle che realmente non danneggiano la salute dei nostri piedi. Hanno un notevole successo perchè le donne credono erroneamente che siano confortevoli e che facciano riposare gambe e piedi.
Gli esperti, purtroppo, continuano a sconsigliare l’uso di ciabatte senza un minimo di tacco. Indossare ciabatte basse tutti i giorni non farebbe bene poiché quest’ultime non fissano il tallone nel modo corretto ed è proprio l’instabilità del piede a provocare una sbagliata posizione delle dita, che di conseguenza provoca infiammazioni ai tendini, calli, duroni e mal di schiena.
Pertanto è opportuno optare per delle ciabatte con un po’ di tacco, intorno ai 3,5 cm. Ciò non implica che dovrete buttar via tutte le vostre adorate infradito o ciabatte rasoterra. Ma se dovete stare per ore ed ore in piedi, è auspicabile scegliere una ciabatta con un minimo di rialzo che offra un buon sostegno. È consigliabile indossare ciabatte soltanto per alcune ore al giorno. Non sono affatto idonee a lunghe passeggiate e non andrebbero mai calzate per più di 3-4 ore al dì. Gli esperti affermano che, se indossate fino a 4 ore al giorno, non dovrebbero arrecare problemi.