Quando ci si prepara all’esposizione solare, la prima cosa utile da fare è scegliere una crema solare adatta al nostro tipo di pelle. La pelle chiara e delicata necessita di protezione alta, mentre una pelle più scura potrà iniziare con un fattore di protezione medio. Un rischio che si corre comunque in un caso come nell’altro esponendosi ai raggi solari sono le frequenti scottature.
In questo senso un valido aiuto ci viene fornito dalla natura con la pianta dell’aloe, che protegge la cute sia dai raggi solari che da tutte le fonti di radiazione. Se vi siete procurati una scottatura il rimedio è quello di rinfrescare e reidratare l’epidermide, utilizzando foglie fresche di aloe. Le foglie devono provenire da piante adulte e vanno tagliate il più possibile vicino alla base della pianta ( il liquido che se ne ricava contiene sia vitamine che sali minerali, due componenti che nutrono l’epidermide).
Le foglie vanno aperte con un coltellino e la sostanza gelatinosa che ne fuoriesce deve essere posizionata a stretto contatto con la pelle. Tenete presente che la parte della foglia che non utilizzate, la potete conservare in frigorifero per alcuni giorni per poter essere così utilizzata nelle giornate successive.
Se non riuscite a procurarvi foglie fresche di aloe, potete recarvi in qualsiasi erboristeria e acquistare un gel a base di aloe. Un ulteriore rischio che si può presentare con l’esposizione prolungata ai raggi solari è l’eritema solare.
Solitamente si manifesta con la comparsa di tante bollicine rosse, accompagnate da un forte prurito. In questo caso possiamo trarre giovamento da impacchi con acqua e amido di riso, prodotto ottimo anche per la dermatite da sudore che in genere colpisce più i nostri bambini che noi adulti. In questo caso è utile fare dei bagnetti rinfrescanti, ove assieme all’acqua verrà sciolta una discreta quantità di amido di riso.