Tutte le madri lo sanno: se vuoi che un compito sia fatto per bene, non affidarlo a tuo marito. Questa regola d’oro vale soprattutto quando si parla dei propri figli, delle attività che i padri svolgono con loro e si riferisce al fatto che spesso sembra che siano i padri a regredire al livello dei bambini.
È vero che finalmente gli uomini ci danno una mano nelle faccende di casa e nel crescere i bambini, ma si sa: chi fa da sé fa per tre.
Nonostante ciò, è normale che i bambini abbiano due figure di riferimento diverse tra loro. Sse da un lato, infatti, le premure che una madre ha nei riguardi del proprio figlio non sono le stesse che il padre riserva a lui, è però vero che quando i bambini passano del tempo con il padre, sembra sempre che si divertano un mondo!
Alzi la mano chi non si diverte a giocare assieme ai propri figli, che siate madri o padri! La differenza sostanziale però è che mentre una mamma nel gioco con i propri figli ci mette anima e corpo per farli divertire, un padre, invece, inizialmente è riluttante a giocare, ma una volta coinvolto, sembra addirittura divertirsi più lui dei figli.