L’igiene è importante per la salute della casa e dei suoi abitanti ma certe volte un’eccessiva pulizia degli ambienti, delle persone e degli oggetti può essere un errore che può causare lo sviluppo di malattie e l’insorgenza di allergie.
Secondo alcuni studi condotti dall’università di Northwestern, l’esposizione ai microbi fin da molto piccoli può influenzare i processi infiammatori nell’età adulta e contribuire a combattere lo svilupparsi di certe malattie.
Gli studiosi hanno rilevato che il sistema immunitario, se viene esposto ad un certo numero di microbi, diventa progressivamente più forte e combattivo nei riguardi di certe patologie. In sostanza, lo studio ha rilevato che negli anni, l’eliminazione di alcuni germi che precedentemente concorrevano al rafforzamento del sistema immunitario, ha gradatamente minato la salute dei bambini. Perciò, quando i vostri genitori esclamano: “quando eri piccola tu non ti ammalavi così spesso!” hanno fondamentalmente ragione!
Usare disinfettanti e detergenti in modo scorretto e con troppa frequenza annienta i batteri utili al rafforzamento del bambino. Ovviamente questo non significa che bisogna trascurare l’igiene ma che è opportuno detergere nella giusta misura. Questo significa che è necessario avere un’attenzione particolare per i detergenti che si usano, scegliere prodotti privi di allergizzanti e non potenzialmente nocivi.
Nella sfera dell’igiene personale i neonati hanno bisogno di un occhio di riguardo anche quando si parla del bagnetto. La loro pelle è particolarmente delicata in quanto priva delle sostanze fondamentali per la difesa dagli agenti esterni.
Per questo motivo è opportuno non lavare ogni giorno il bebè, ma limitarsi a fare il bagno solo 2 o 3 volte la settimana e impiegare prodotti specifici per l’infanzia. Utilizzare detergenti adatti all’età del bambino contribuisce a non alterare il pH della pelle che, nelle prime settimana di vita, è ancora neutro e quindi non sufficientemente acido per proteggere la cute dalle incursioni di batteri e funghi: l’utilizzo di prodotti molto delicati aiuta a rispettare la flora batterica in via di formazione.
Altri studi effettuati dall’università di Montreal hanno riscontrato che le allergie possono essere causate da un insieme di fattori correlati come la familiarità , lo stress e l’inquinamento. Ma il dato più interessante che la ricerca ha sottolineato è che negli ultimi 30 anni le allergie sono aumentate del 20%.
Anche l’asma scatenata dalle allergie è aumentata considerevolmente, causando anche casi di mortalità infantile. Lo studio ha dimostrato che, non solo l’incidenza ma anche la gravità dei casi, dal 1980, si è fatta considerevolmente più pesante. La causa dell’aumento di queste patologie sembra, anche secondo gli studiosi di Montreal, strettamente legata all’ambiente in cui un bambino vive: se questo è estremamente sterile, rischia di non preparare il piccolo alle esposizioni di certi microbi.
Possiamo pertanto sostenere che, come sempre, il giusto sta nel mezzo e che quindi bisogna evitare gli estremismi, sia con un’igiene eccessiva che troppo scarsa. In questo modo aiuteremo il corpo del nostro bambino a diventare più sano e forti e capace, soprattutto, di sapersi difendere dagli attacchi esterni a cui andrà incontro nel corso della sua vita.