Dimagrire con la pasta è il sogno di chiunque sa di dover perdere peso ma non vuole rinunciare ai piaceri della tavola. Cosa ci sarebbe di meglio di sedersi a tavola e consumare un buon piatto di pasta senza stare troppo pensare al “non dovrei”.
I carboidrati spaventano noi donne e ci preoccupano perchè siamo solite pensare che consumarli sia sinonimo di brutte sorprese poi alla bilancia. In realtà una buona alimentazione, bilanciata e sana, prevede l’assunzione anche dei carboidrati e pertanto della pasta.
Esistono vari tipi di pasta ma in generale la pasta si differenzia tra quella fresca e quella secca. L’utilizzo di ingredienti supplementari, come le uova, ma anche farciture varie o il nero di seppia, rendono la pasta fresca più complessa dal punto di vista nutrizionale e meno indicata nelle diete che prevedono un basso apporto di calorie.
Perché dovremmo pensare che la pasta sia un buon alleato per chi vuole perdere peso? Perché essa è un pasto unico perfetto, che se condita con prodotti freschi e con pochi grassi, sazia senza appesantire e senza dare un apporto di calorie eccessivo.
Un piatto di pasta, di circa 80 grammi, condito con olio extravergine d’oliva, un cucchiaino di parmigiano e della passata di pomodoro può far conseguire circa 400 calorie. Il pomodoro può essere sostituito con verdure fresche, come peperone tagliato a dadini o qualsiasi altro vegetale, che quasi non influiscono sulle quantità di calorie finali.
Una volta consumato un primo piatto di questo tipo vi sentirete sazie e soddisfatte grazie proprio alla caratteristica sostanzialità della pasta e alla masticazione, piuttosto impegnativa, che viene effettuata.
Il successo di una dieta che prevede il consumo di pasta darà grande soddisfazione e permetterà al vostro corpo di continuare ad assumere delle sostanze importantissime perchè, va ricordato, l’ideale è un’alimentazione completa e varia, e proprio per questo bisogna fare attenzione all’equilibrio tra carboidrati, proteine e grassi.
La pasta, inoltre, così come il riso ed il pane, è tra le principali fonti di produzione di serotonina, l’ormone del buon umore. Non vi siete forse accorte che ogni volta che vi mettete a dieta tendete ad essere più tese e arrabbiate?
Questa è la risposta che il vostro corpo dà alla mancanza di alcune sostanze nutritive che, fino a poco prima, era abituato a ricevere.
Una dieta a base di pasta ha più probabilità di essere portata avanti per più tempo perchè il senso di fame non vi attanaglierà e vi terrà in una mostra che vi induce in tentazione.
La pasta contiene carboidrati complessi che vengono consumati lentamente dal nostro organismo, perciò il senso di fame torna molto tempo dopo che si ha concluso il pasto, giusto in tempo per la merenda del pomeriggio.
In un periodo storico dove spopolano le diete iperproteiche, da buone italiane, dobbiamo essere fiere di combattere per il nostro piatto di pasta giornaliero principalmente perché è un dovere verso la nostra salute: una dieta carboidrati free, alla lunga, influisce negativamente sul buon funzionamento dei reni, fegato e ossa perché costringono l’organismo a fare gli straordinari.
Un’alimentazione corretta, inoltre, vi consentirà di avere una pelle sana e splendente, un particolare da non sottovalutare per ogni donna.
Privarsi di un buon piatto di pasta è un errore. D’altronde non si potrà sfuggire ai carboidrati per tutta la vita, perciò nella giusta quantità e condita in modo sano e con pochi grassi, godetevi la vostra bella porzione di pastasciutta