La cucina è l’ambiente che viene vissuto più di altri e dove si soggiorna per la maggior parte del tempo che si passa a casa. Purtroppo, alcune volte, ci sono degli odori che davvero ci possono infastidire e rendono la permanenza in casa davvero sgradevole.
I cattivi odori possono interessare gli elettrodomestici, come la lavastoviglie o il frigorifero, nonché i mobili e le piastrelle. Vediamo insieme le cause e i rimedi per avere una cucina sempre profumata.
Se il cattivo odore proviene dal frigorifero probabilmente sarà necessario fare una bella pulizia degli scaffali. Innanzi tutto controllate che non ci siano alimenti da buttare e che possano essere l’origine dei cattivi odori e svuotate la vaschetta raccogli acqua, dopodiché provvedete a pulire molto bene gli scaffali: vi basterà utilizzare una soluzione preparata, semplicemente, con acqua e aceto. In questo modo il vostro frigorifero ne guadagnerà in salute e i cibi si conserveranno meglio
La polvere di caffè vi può venire incontro per prevenire futuri odori, in primo luogo perché emana un ottimo aroma e poi perché aiuta ad assorbire i cattivi odori. Sarà sufficiente mettere un vasetto con dei fondi di caffè all’interno del frigorifero e sostituirlo una volta la settimana.
La lavastoviglie è un altro elettrodomestico da tenere sotto stretto controllo per evitare che la cucina abbia uno sgradevole odore. Innanzi tutto è consigliabile, anche per una lunga vita della macchina, effettuare la pulizia interna, con l’apposito prodotto, almeno una volta al mese e senza dimenticare di passare bene anche le guarnizioni. Il filtro va controllato e pulito regolarmente.
Se dovete lavare piatti e stoviglie sporche di uovo o pesce meglio se spruzzate all’interno del cestello un po’ di aceto. Ogni tanto mettete mezzo limone all’interno del cestino porta postate e lasciatelo lì per un paio di lavaggi, aiuterà a rimuovere gli odori. Infine, non lasciate la lavastoviglie vuota completamente chiusa, è consigliabile tenere lo sportello leggermente aperto così che all’interno non ristagnino gli odori.
Anche il forno ed il microonde possono essere causa di maleodoranti esalazioni. Il metodo migliore per pulirli e prevenire la puzza è quello di riporre una ciotola con acqua e aceto al loro interno e azionarli. In questo modo il calore sprigionerà dei vapori che andranno ad agire su tutte le pareti. A questo punto non vi resterà altro che passare un panno pulito. Acqua e aceto sono l’ideale anche per pulire le piastrelle e i mobili della cucina così da eliminare incrostazioni ed unto.
Altre volte gli odori provengono dal cibo che cuciniamo, soprattutto se friggiamo o mettiamo in pentola cavolfiori e broccoli. Prima di tutto ricordatevi di tenere sempre ben chiusa la porta della cucina così che la puzza non invada tutta la casa. Per ridurre l’odore di frittura potrete aggiungere, all’interno dell’olio di cottura, la buccia di un limone o di un’arancio.
Una volta terminata la cottura immergete un bel pezzo di pane così da impedire all’olio, ancora caldo, di bruciare facendo ulteriore odore e, infine, ricordatevi di pulire subito pentole, fornelli e mattonelle.
Per eliminare l’odore di aglio, cipolla o pesce dalle stoviglie e dai taglieri strofinateli con un limone, specie se sono di legno. Infine, per limitare quanto più possibile la puzza scatenata da verdure come la verza ed il cavolfiore, meglio scegliere la cottura in acqua, aggiungendo al suo interno qualche goccia d’aceto.
Insomma, avrete capito che una pulizia costante, fatta anche con semplici prodotti come acqua, limone e aceto, vi aiuterà ad tenere lontana la puzza dalla vostra cucina.