Chi lavora seduta ad una scrivania per tutto il giorno sa benissimo quanto schiena, collo e ginocchia possano soffrire per una postura scorretta.
Inoltre, più si mantengono le cattive abitudini, più il nostro fisico ne risente. Il male al collo può facilmente scaturire in irrigidimento della cervicale che causa dolorosissimi mal di testa. Ecco, dunque, qual è la postura corretta da tenere in ufficio.
Innanzi tutto bisogna stare seduti in modo composto, con la schiena ben appoggiata allo schienale, così che le gambe e la schiena stessa formino un angolo di circa 90 gradi.
Lo stesso vale per la posizione della parte bassa delle gambe che devono formare un pari angolo con le cosce.
Una sedia ergonomica è l’ideale per mantenere la postura corretta, meglio ancora se provvista di braccioli per posizionarvi più comodamente. La seduta deve essere traspirante e, soprattutto, regolabile in altezza e nell’inclinazione dello schienale.
Non sottovalutate l’importanza di un poggia piedi che vi aiuterà anche con la circolazione sanguigna delle gambe, oltre che a mantenere una postura corretta. Posizionate la tastiera vicino al corpo, in modo da non tenere le braccia allungate e mettetela in modo che sia parallela al corpo. In questo modo eviterete una torsione del busto.
Non sempre vi riuscirà facile, ma sarebbe opportuno avere una postura rilassata, con le spalle morbide e distese, i polsi e le mani diritte. Per fare questo potrete aiutarvi regolando l’inclinazione della tastiera modificandone la posizione dei piedini.
L’altezza ideale del monitor varia a seconda della vostra statura, regolatela in modo d’avere il collo rilassato. L’ideale sarebbe a 5-10 centimetri sopra gli occhi. Allineate la sedia con il monitor così starete belle dritte e non state troppo vicine, l’ideale è a un braccio di distanza.
Se dopo avere preso tutti questi provvedimenti ancora avete qualche difficoltà a stare sedute tutto il giorno, ricordatevi che sarebbe davvero opportuno fare una breve pausa ogni tanto per distendere il collo, le spalle e riposare gli occhi.
Un buon esercizio è muovere la testa a destra e sinistra e, con l’aiuto della mano contraria al lato verso cui vi piegate, tirate delicatamente il collo verso le spalle. Alzate le spalle portandole verso le orecchie e poi riabbassatele e formate dei cerchietti da davanti verso dietro e viceversa.
Per aiutare gli occhi a lubrificarsi meglio ed evitare il bruciore, ruotateli, alzateli e abbassateli e guardate a destra e sinistra.