Per completare in modo elegante, alternativo e a basso costo, un qualsiasi ambiente della vostra casa, non c’è niente di meglio di una bella lampada creata con del materiale di riciclo. Lampade e lampadari possono essere elementi d’arredo davvero costosi, ma esistono un’infinità di possibilità per realizzare splendidi punti luce con pochi materiali e semplici mosse.
In linea di massima vi servirà sempre, come base, una lampadina con il relativo portalampada: ovvero l’oggetto in cui la lampadina stessa si avvita e attraverso il quale riceve l’alimentazione. Lo troverete dal ferramenta per qualche euro.
I lumi più semplici da realizzare sono quelli ricavati con i vasetti di vetro. Per ottenere una lampada o un lampadario da un vasetto di vetro basterà forare il coperchio in modo da farci passare il filo dell’alimentazione. Rimettete il coperchio al vasetto ed il gioco è fatto. Se volete utilizzarlo come lampadario vi basterà attorcigliare un fil di ferro che farà da supporto. I vasetti si possono anche colorare, con specifici prodotti per il vetro, così da creare diverse tonalità di luce.
Allo stesso modo si possono adoperare le bottiglie, alle quali però, con molta attenzione, dovrete segare il fondo. Se vi avanza una fila di luci di Natale, prendete un bel vaso grande e mettete le lucine all’interno, magari inserendo anche qualche filo di raffia sul fondo. Accendete et voilà , eccovi una bellissima e romantica lampada.
Se avete un arredamento rustico, un po’ country o in stile provenzale, potrete ricavare un bel lampadario da un vecchio stampo per budino o da uno scolapasta, basterà che siano di metallo. Con l’aiuto di un trapano a punta grossa praticate un foro sulla sommità dell’utensile in modo da far passare la lampadina ed il lavoro è finito.
Volete realizzare un lume con un sapore un po’ orientale? Acquistate un foglio di carta riciclata e arrotolatela a cilindro, fermandola sul lato con un punto di colla. Essendo rigida e spessa la carta riciclata non ha bisogno di avere un sostegno all’interno e diventerà il paralume della vostra lampada.
Per chi è paziente e ha voglia di cimentarsi con un lavoretto impegnativo ma facile da realizzare, può procurarsi qualche confezione di stuzzicadenti da spiedini. Prendete quattro stecchini e poneteli in modo da ottenere un quadrato, sovrapponendoli fra loro e fermandoli con un goccio di colla. Procedete in questo modo fino a raggiungere l’altezza desiderata. Otterrete una splendida lampada che accesa donerà un effetto particolarissimo alla vostra stanza.
Potrete procedere allo stesso modo per realizzare anche delle lampade o dei lampadari di mollette. Un’altra tecnica semplice, ma che vi permetterà di realizzare un’opera davvero carina, è quella del “palloncino scoppiato”. Vi sarà sufficiente acquistare un palloncino gonfiabile di quelli robusti, che quando si gonfiano diventano tondi. Prendete un filo abbastanza spesso, va benissimo anche lo spago, e passatelo su e giù sul palloncino fino ad averlo ricoperto, ma senza un ordine preciso.
Quando avete terminato di passare il filo, prendete della colla vinilica e spalmatela abbondantemente su tutto il filato. Non preoccupatevi se vi sembrerà di aver fatto un pasticcio, la colla, una volta asciutta diventerà completamente trasparente. Quando si sarà seccato tutto molto bene e sentirete che il filo è rigido, prendete un ago e bucate il palloncino. Vi rimarrà una bellissima palla su cui infilare la lampadina.
Come vedete ci sono tantissimi modi che possiamo utilizzare per creare lampade e lampadari, bastano pochi materiali, spesso di riciclo, per avere splendidi lumi a spendendo poco.