Malattie trasmesse dagli alimenti: accorgimenti per evitarle

Cattive norme igieniche, cottura inadeguata dei cibi e conservazione a temperature inadatte possono favorire la contaminazione dei cibi. Usando i giusti accorgimenti è possibile, tuttavia, evitare l’insorgenza di malattie.

Malattie trasmesse dagli alimenti: accorgimenti per evitarle

Ogni alimento è ricco di microrganismi che possono interagire con le sostanze che compongono l’alimento stesso (proteine, grassi e zuccheri) alterandone le caratteristiche.

La contaminazione degli alimenti può venire dall’uomo, attraverso lesioni della cute, infezioni del cavo orale o dell’apparato respiratorio e da batteri eliminati con le feci e trasferiti all’alimento a causa di un cattivo lavaggio delle mani. Inoltre, è necessario ricordare che non c’è bisogno di essere malati per immettere nell’ambiente microrganismi patogeni; esiste, infatti, la condizione di portatore sano.

La contaminazione degli alimenti provoca le cosiddette MTA (malattie trasmesse dagli alimenti) che si manifestano con sintomi gastrointestinali (vomito, diarrea, nausea).

Le MTA possono essere distinte in:

  • Infezioni, quando con l’alimento, ingeriamo un microrganismo patogeno;
  • Intossicazioni, quando ingeriamo sostanze chimiche, velenose o tossine;
  • Tossinfezioni, quando ingeriamo microrganismi patogeni in grado di produrre tossine.

Gli alimenti maggiormente responsabili delle MTA sono quelli contenenti le uova (49%), la carne (8%) ed il pesce (4%). Questi sono un ottimo terreno di crescita per batteri, virus, lieviti e muffe. I microrganismi che contaminano più frequentemente gli alimenti sono Salmonela, Stafiloccocco Enterotossico, Clostridium Botulinum e Clostridium Perfrigens.

I fattori che favoriscono l’insorgenza delle MTA sono principalmente:

  • Scorretto mantenimento della temperatura di conservazione;
  • Cottura inadeguata;
  • Cattiva igiene dell’alimentarista;
  • Consumo di cibo crudo.

Le norme da seguire per evitare la contaminazione dei cibi sono:

  • – Un’accurata igiene personale, attraverso la pulizia delle unghie, dei capelli e delle mani e fare attenzione alla pulizia dei piani di lavoro e degli attrezzi da cucina (da preferire in acciaio inossidabile);
  • – Non preparare gli alimenti con troppo anticipo;
  • – Preparare le quantità di alimenti in misura necessaria;
  • – Evitare di usare avanzi di cibo nella preparazione;
  • – Cuocere adeguatamente i prodotti a base di carne, frutti di mare, pesce e uova;
  • – Non mantenere alimenti a temperatura ambiente;
  • – Riscaldare gli alimenti a temperature elevate per distruggere i microrganismi fino al cuore dell’alimento stesso.
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