Le 8 tisane disintossicanti e purificanti

Esistono determinati infusi con benefici dimagranti che possono essere prese a digiuno, soprattutto perché aiutano a purificare l’organismo e, quindi, a perdere peso. Scopriamo quali sono le tisane più utili e consigliate.

Le 8 tisane disintossicanti e purificanti

Sono molti gli infusi che, in un modo o nell’altro, aiutano a sentirci meglio in salute, specialmente quando abbiamo qualche malessere, quando vogliamo rilassarci o semplicemente quando vogliamo depurarci dopo le abbuffate.

E’ bene, infatti, depurare periodicamente il nostro organismo con alcuni infusi contenenti proprietà molto benefiche, che faciliteranno l’eliminazione di tutte le scorie e le tossine di cui il corpo non necessita. Tuttavia, è molto importante combinarle con una routine salutare, ma attenzione a non eccedere nel loro consumo in quanto gli effetti diuretici e lassativi potrebbero pregiudicare l’organismo. Pertanto, prima di iniziare a farne uso, è sempre meglio consultare il proprio medico di fiducia che saprà consigliarvi l’infuso più adatto.

Al giorno d’oggi possiamo trovare una vastissima varietà di tisane di piante o erbe, ma anche deliziosi infusioni di frutta. Vediamo quali sono quelle più utili e consigliate!

Tisana alla betulla: è considerato uno dei migliori diuretici per la sua capacità di stimolare l’eliminazione dei liquidi ed è, quindi, un grande alleato per combattere la cellulite. Utilizzato per depurare e pulire l’organismo dalle scorie e dalle tossine. Fate essiccare 30 grammi di foglie e poi mettetele in infusione per 5 minuti, per un massimo di tre tazze al giorno.

Tisana al carciofo: è una delle piante più depurative e conosciute per le sue proprietà disintossicanti. E’ molto utile per il fegato in quanto aumenta i suoi processi metabolici ed, inoltre, favorisce i reni stimolando la diuresi e migliora la funzione digestiva. Pertanto, elimina i liquidi in eccesso sgonfiando pancia e addome. Si consiglia di assumere questa tisana prima di ogni pasto principale.

Tisana al tarassaco: di questa pianta vengono utilizzate principalmente la radice e le foglie. Ha un effetto diuretico grazie al potassio e, quindi, previene la ritenzione idrica e depura le vie urinarie; inoltre, riduce il colesterolo in eccesso nel fegato ed è ricca di antiossidanti come la vitamina A.

Tisana al ciliegio: di questo frutto vengono utilizzati i peduncoli in quanto sono diuretici, rinfrescanti, astringenti e drenanti. Basta mettere in una tazza di acqua calda 2 grammi di peduncoli e lasciarli in infusione per qualche minuto, ma attenzione a non abusarne per evitare effetti collaterali. E’ consigliabile non assumere questo infuso nei periodi di gravidanza ed allattamento.

Tisana all’ortica: questa pianta ha grandi proprietà astringenti e, pertanto, aiuta a migliorare l’attività intestinale. Tra le sue proprietà ricordiamo l’alto contenuto in vitamina A, B, C, E e minerali come ferro, calcio, magnesio e zinco. Inoltre, è molto buono per purificare il sangue, come diuretico e come digestivo.

Tisana al finocchio: è uno degli infusi digestivi più popolari grazie alle sue grandi proprietà curative. Poiché è un antiossidante e antinfiammatorio, aiuta ad evitare disturbi digestivi e a purificare l’intestino, favorendo l’eliminazione delle tossine nocive e dei liquidi in eccesso.

Tisana alla cicoria: è una pianta che ha molte proprietà medicinali benefiche. Viene utilizzato soprattutto come digestivo, poiché aumenta la secrezione biliare promuovendo ampiamente i processi digestivi. Inoltre, si utilizza come diuretico, in quanto aiuta il fegato a funzionare correttamente e a disintossicarsi, previene i calcoli renali e favorisce l’eliminazione dei liquidi dall’organismo.

Infuso depurativo: se si vuole depurare il nostro corpo ed eliminare le tossine, si possono combinare alcune erbe. Ad esempio, in erboristeria potete acquistare un sacchetto con 30 grammi di menta, 30 grammi di ortica e 30 grammi di tarassaco: in una tazza di acqua bollente, versate due cucchiaini di questo composto e lasciatelo in infusione per alcuni minuti, dopodiché filtratelo e dolcificatelo, meglio se con il miele.

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