Questi esercizi sono straordinari per allenare gambe, glutei ed addominali insieme (2 / 2)

Lo squat con salto è un esercizio che molti apprezzano in particolar modo per riuscire a migliorare l’elasticità della muscolatura delle gambe, in quanto rispetto ai classici miglioramenti in termini di forza ed ipertrofia, rispetto allo squat tradizionale permette di incrementare maggioremente l’esplosività. Tuttavia è opportuno eseguirlo solamente una volta “padroneggiato” il normale squat.

Ora che abbiamo visto alcune delle varianti più comuni dello squat tradizionale, iniziamo a spaziare per scoprire qualche altro esercizio che possa permetterci di rafforzare gambe, glutei ed addominali. Ma non prima di aver proposto il pistol squat, così chiamato perché al termine della fase eccentrica del quadricipite femorale, a posizione assunta ricorda quella di una pistola. Si tratta essenzialmente di squat da eseguire su una gamba sola, un esercizio dedicato ad atleti molto allenati.

Le ultime due proposte differiscono dagli squat (sui quali si potrebbe dire tuttavia ancora moltissimo, presentando molte altre varianti qui trascurate per ovvi motivi di spazio). Il primo è chiamato “Ponte su una gamba sola“, e si esegue rimanendo distesi supini con le braccia lungo i fianchi, con una gamba piegata e l’altra distesa in avanti. Sollevare il bacino e la gamba distesa come in figura, tornando poi alla posizione iniziale.

Concludiamo con il plank con ginocchia piegate e slancio della gamba, un altro modo per far lavorare in maniera esemplare numerosi distretti muscolari non solamente inferiori. Dalla posizione che potete vedere in figura, slanciate la gamba all’indietro mantenendo l’angolo di 90° del ginocchio, quindi riportatela alla posizione di partenza. Ovviamente come nel caso del ponte su una gamba sola, vanno effettuate serie e ripetizioni pari per ogni gamba.