La donna era ormai in menopausa da oltre 10 anni, e dopo le dovute cure i medici sono riusciti ad impiantarle nell’utero un ovulo fecondato in vitro di Sarah. Dopo 9 mesi è nato il piccolo Finnean, il figlio biologico di Sarah, un bambino che gode di ottima salute.
Ovviamente, i rischi per la salute di Kristine erano molti, ed anche la possibilità che non riuscisse a portare a termine la gravidanza, ma per fortuna tutto è andato a buon fine ed ha potuto realizzare il sogno di maternità della figlia.
Kristine ha così coronato allo stesso tempo il sogno di diventare nonna e quello di vedere un bimbo in braccio alla sua amata figlia anche se questo ha scatenato non poche polemiche.
La nonna in pratica ha scelto di portare in grembo il suo nipotino e lo ha fatto per un buon motivo, quello di realizzare la felicità della figlia. Chi non lo avrebbe fatto? Chi non sarebbe disposto a donare pure un organo pur di vedere i propri figli felici?