La possibile presenza di allucinazioni audiovisive che accompagnano la paralisi del sonno ha contribuito, nel tempo, ad alimentare le teorie pseudoscientifiche attorno alle cause di queste manifestazioni. In realtà non c’è nulla di magico né di mistico: è semplicemente un aumento dell’attività gabaergica, ovverosia dei neurotrasmettitori che impediscono al nostro corpo di muoversi durante il sonno. Alla base di questa strana paralisi vi sono dunque delle motivazioni scientifiche ben precise. Tutte le spiegazioni e le teorie trascendentali devono dunque essere escluse.
Tra le cause maggiori della paralisi ipnagogica vi sono l’alcool, il tabagismo, lo stress ed il consumo di caffè in grandi quantità, specialmente se queste sostanze vengono consumate poco prima di dormire. Inoltre anche uno stato di stanchezza eccessiva può favorire la paralisi del sonno. Per riuscire a liberarvene insomma, evitate le fonti di stress eccessivo e migliorate il vostro stile di vita: nella stragrande maggioranza dei casi, sono sufficienti queste piccole accortezze per tornare a godere di sonni tranquilli. Dei piccoli accorgimenti in grado di prevenire efficacemente l’insorgere di questa condizione. Non si tratta comunque di una patologia particolarmente grave.