Un bimbo di 19 mesi riesce a leggere già più di 300 parole. Quello che fa è sorprendente!

I bambini prodigio esistono e quando vedrete quello che riesce a fare questo bimbo di 19 mesi ne avrete la prova. Saper leggere ben 300 parole a quell'età non è poi cosi facile.

Un bimbo di 19 mesi riesce a leggere già più di 300 parole. Quello che fa è sorprendente!

I bambini di oggi sono molto più svegli delle generazioni passate: non c’è mamma che sostenga il contrario. In effetti, sarà grazie ai numerosi stimoli esterni o per una strana forma di adattamento ai tempi che cambiano, le nuove generazioni sanno sorprendere i propri genitori molto più di quanto accadeva in passato.

Non manca, però, chi sostiene che in realtà i bambini prodigio siano sempre esistiti e che probabilmente le loro abilità non sono state ricordate nel tempo a causa dell’assenza dei device elettronici che abbiamo oggi e che ci permettono di catturare ogni istante dei nostri figli.

Basta anche solo avere in mano uno smartphone per registrare il video della loro prima pappa, del loro primo dentino, della prima parola detta e, perché no, della prima parola letta.

Se poi le parole lette e riconosciute diventano 300 ed il bimbo ha appena 19 mesi…beh siamo proprio di fronte ad un bambino prodigio. Lo sa bene la mamma di Carter, il protagonista di questo video, che ha deciso di mostrare a tutti le abilità del suo cucciolo.

La donna, che vive nel North Carolina, ha ripreso il gioco che faceva con il suo bimbo grazie al quale è riuscita ad insegnarli praticamente a leggere. Al momento riesce a riconoscere “solo” 300 parole ma la sua capacità si sviluppa giorno dopo giorno sorprendendo anche la mamma.

Altrettanto interessante sarà vedere la reazione di una bimba di fronte all’esibizione dei suoi genitori. La coppia intona una versione a cappella della canzone “One day” che affascina la piccola che non cela il suo apprezzamento.

Ancora una volta la dimostrazione di quanto i più piccoli apprezzino i momento felici come quello mostrato in questo video e sappiano condividere con i loro genitori delle emozioni stupende.

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