Qual è lo sport adatto al proprio bambino? Ecco come sceglierlo

Ci sono sport per tutte le età e tutte le ambizioni. Ecco quali sono le attività sportive che potrete scegliere con vostro figlio per aiutarlo nello sviluppo psico-fisico

Qual è lo sport adatto al proprio bambino? Ecco come sceglierlo

Incoraggiare fin da piccoli i nostri figli a praticare uno sport è il modo ideale per educarli ad uno stile di vita sano.  Praticare sport fin dalla tenera età aiuta uno sano sviluppo delle ossa e dei muscoli dei bambini, contribuisce a regolare l’attività metabolica e, elemento da non sottovalutare, favorisce la socializzazione.

Ma qual’è lo sport più adatto ai vostri giovani atleti? I fattori da tenere in considerazione sono vari, dall’età del bambino alla sua conformazione fisica ma, in primissimo luogo, è necessario assecondare le loro passioni: non bisogna cadere nella tentazione di far fare delle scelte al bambino basandosi sui sogni e sulle aspettative dei genitori. Il rischio che potreste correre è che vostro figlio si stanchi presto e abbandoni l’attività sportiva dopo qualche mese.

Lo sport prima dei sei anni

Nuoto

Se volete che il bambino inizi l’attività sportiva già nei primi anni di vita, il nuoto è lo sport ideale. L’acqua è l’elemento che il bambino conosce meglio, quello in cui ha passato i nove mesi prima di venire alla luce.

I primi corsi effettivi di nuoto iniziano dall’età di tre anni, ma voi potrete portare il vostro bambino in piscina fin dai primi mesi e verrete sorpresi dalla naturalità con cui vostro figlio sguazza nell’acqua.

Il nuoto è consigliato perché coinvolge tutti i muscoli del corpo e permette uno sviluppo armonioso del fisico. Il nuoto è uno sport che, proprio perché svolto nell’acqua, non carica l’apparato locomotore del bambino che non rischia traumi.

In più, insegnare al bambino di non aver paura e sapersela cavare alle prese con l’acqua, è un modo per salvaguardare la sua sicurezza: secondo i dati FIN, negli ultimi anni i casi di incidenti mortali avvenuti nelle acque libere sono scesi del 70%, molto probabilmente grazie all’aumento dell’attività delle scuole di nuoto.

Qual è lo sport adatto al proprio bambino? Ecco come sceglierlo

Il nuoto è uno sport perfetto per ogni bambino

Pattinaggio

Anche il pattinaggio è uno sport che il bambino può cominciare verso i 5 anni, ma è bene affiancarlo a qualche altro sport, in quanto stimola solo gli arti inferiori. Il pattinaggio è uno sport molto amato dai bambini perché è un’attività ludico-sportiva molto coinvolgente. In più, il pattinaggio può essere praticato anche in compagnia dei genitori e all’aperto, senza necessariamente restare all’interno di una palestra.

Danza

Probabilmente la danza è lo sport preferito dalle bambine, forse attirate dai dolcissimi tutù, sebbene non manchino anche i maschietti che si avvicinano sempre più spesso a questa attività. I corsi di danza, in genere, iniziano dai 5 anni. Praticare questo sport aiuta la postura e insegna il senso del ritmo e, di conseguenza, la coordinazione. La danza è considerata un’attività sportiva completa in quanto coinvolge tutto il corpo

Sci

L’ideale è iniziare lo sci verso i 4 anni quando il bambino è ancora piccolo di statura e può avvalersi del baricentro basso per ovviare alla complessità del gesto tecnico che caratterizza questo sport.

Tra i vantaggi più grandi che ha lo sci è che bisogna praticarlo in montagna dove l’aria è decisamente più pulita e il bambino può rimanere a stretto contatto con la natura. Lo sci favorisce l’agilità e aiuta a sviluppare l’equilibrio.

Qual è lo sport adatto al proprio bambino? Ecco come sceglierlo

Scuola di Sci

Sport da 7-8 anni

Calcio, basket, pallavolo, tennis e scherma

Questi sport richiedono una serie di capacità psico-motorie che il bambino sviluppa verso i  7 anni: alcuni movimenti asimmetrici, che sono tipici di queste attività, i bambini più piccoli non sono ancora in grado di effettuarli.

Si tratta di sport molto appassionanti, che divertono molto i bambini, perciò sarà semplice per loro impegnarsi e ottenere ottimi risultati. Inoltre, alcuni sono sport di squadra dove è fondamentale la totale collaborazione fra compagni.

Judo e karate

Entrambe queste attività marziali possono essere svolte dagli 8 anni in quanto necessitano di grande coordinazione che si sviluppa solo verso questa età. Inoltre, per svolgere judo e karate è necessario avere un po’ di forza che, solitamente, si sviluppa verso i 9 anni.

Le arti marziali sono ideali per i bambini che hanno bisogno di aprirsi dal punto di vista emotivo: se vostro figlio è timido o insicuro questi sport aiuteranno ad infondergli tranquillità. Al contrario, ai bambini troppo vivaci possono essere utili per imparare un po’ di disciplina e per controllare l’aggressività.

Rugby

Questo sport, generalmente per maschi, negli ultimi anni è scelto anche da molte bambine. Si tratta di un’attività completa che coinvolge tutto il corpo ed è l’ideale per stimolare lo sviluppo dei muscoli. In più il rugby è uno sport che insegna i ragazzi a cooperare e a non tirarsi indietro dinnanzi alle difficoltà, il tutto con un occhio di riguardo alla sportività e al rispetto dell’avversario.

Lo sport sarà molto importante per il loro sviluppo e per la loro serenità, che sarà fondamentale per evitare episodi di panico notturno.

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