Donna si prepara al cesareo sapendo che il figlio morirĂ . Poi avviene il miracolo! (2 / 2)

Dopo che i medici avevano detto che il piccolo aveva il 90% di probabilità di morire, prima o dopo la nascita, Nick decise di farsi forza per sé, ma soprattutto per sua moglie Brooklyn e per le altre loro due figlie Sophie e Lily, in attesa del gran giorno.

L’8 luglio era il giorno che aspettavano da tanto, il giorno in cui Charlie sarebbe nato con un parto cesareo. Quel giorno, pochi minuti prima dell’intervento, i dottori hanno spiegato a Nick e Brooklyn che avrebbero aiutato il piccolo a respirare con un tubicino e che lo avrebbero rimosso in seguito per lasciarlo volare via come un piccolo angelo. Fra le lacrime, Nick e Brooklyn firmarono il consenso.

Subito dopo la nascita, però, le cose andarono diversamente da come i medici si aspettavano ed il piccolo Charlie emise un pianto stridulo, uno dei suoni più dolci che un genitore possa sentire nella sua vita. Charlie era vivo e non stava così male come pensavano!

Charlie Edward Chnarr, questo il nome completo del bambino, è rimasto in terapia intensiva per diversi giorni prima di poter far visita ai suoi genitori e rimanere nella loro stanza ed infine tornare a casa dove ha trovate le sue due sorelle che lo hanno accolto con tanta gioia. Come qualunque genitore avrebbe fatto, anche Nick e Brooklyn chiesero ai medici come potessero aver sbagliato così tanto.

I medici non riescono a spiegarsi come il fluido cerebrospinale si sia assorbito. “Si è trattato di un intervento divino o di un miracolo” queste le parole dell’equipe che ha seguito il caso. “Io sono un uomo normale. Crede nella scienza ed anche nella medicina, ma sono sicuro che Dio ha salvato mio figlio” conclude l’uomo felice di aver tutta la famiglia al completo.