Shatush: cos’è e come farlo

Lo shatush è una tecnica utilizzata dagli hair stylist per decolorare i capelli, tono su tono, e renderli luminosi con un naturale effetto sfumato del colore.

Shatush: cos’è e come farlo

Lo shatush è una tecnica utilizzata dagli hair stylist per decolorare i capelli, tono su tono, e renderli luminosi con un naturale effetto sfumato del colore. Nata come alternativa alle meches, lo shatush o chatouche permette di schiarire o creare dei riflessi sui capelli, tale da rendere l’effetto naturale e, quando eseguito “ad arte”, di non richiedere ulteriori ritocchi a differenza dei colpi di sole in cui con il tempo si nota la ricrescita.

La caratteristica dello shatush è,  infatti, proprio fare risaltare la ricrescita, vincolando meno chi la sceglie a eseguire i ritocchi sulla colorazione periodicamente.

La tecnica già presente negli anni Sessanta, specialmente a New York e Hollywood, è stata rilanciata e resa trendy tra le star da Aldo Coppola a partire dal 2001; in breve tempo ha conquistato anche le donne comuni.

La differenza tra lo shatush e il balayage, anch’essa una tecnica schiarente, sta nell’applicazione. Nel primo caso, infatti, il decolorante è applicato sulla chioma cotonata; mentre nel secondo caso il prodotto viene applicato attraverso un pennello sulle ciocche creando delle striature in base ai gusti personali. Entrambe le tecniche devono essere ripetute ogni 3 mesi per mantenere l’effetto naturale e richiedono particolare cura e nutrizione del capello per non rovinarlo.

Lo shatush è una tecnica per decolorare e sfumare il colore dei capelli

Lo shatush è una tecnica per decolorare e sfumare il colore dei capelli

Come fare lo shatush: la tecnica

Sicuramente un buon hairstylist, in un salone di bellezza, è in grado di eseguire la tecnica con risultati eccellenti e senza disastri; i costi non sono eccessivi e variano in media dai 40 ai 100 euro, in base alla lunghezza dei capelli e alla tonalità desiderata. L’hair stylist individuerà le ciocche da schiarire e potrà anche suggerire il tono adatto al colore dei capelli.

Se vogliamo, invece, provare a fare lo shatush a casa, bisogna agire con cautela e, specialmente le prime volte, farsi aiutare da un’amica. È importante ricordare che la schiaritura deve iniziare dall’altezza delle orecchie per raggiungere le punte.

Gli schiarenti in commercio sono tantissimi ma, se vogliamo evitare di danneggiare eccessivamente la struttura del capello è necessario acquistare prodotti di marca e, in generale, prodotti utilizzati proprio dai parrucchieri. Il costo del prodotto varia dai 10 ai 20 euro.

Il segreto di un perfetto effetto shatush sta nella cotonatura, bisogna creare una vera e propria “nuvola” di capelli, e nel tempo di posa. La prima serve per ottenere l’effetto sfumato, la seconda per stabilire l’intensità del colore della sfumatura.

Shatush fai da te passo dopo passo

Il primo passo per realizzare lo shatush è suddividere la chioma asciutta in tre o quattro sezioni; partendo dalle radici verso le punte, dopo aver cotonato le ciocche, azione basilare per ottenere l’effetto, bisogna applicare il decolorante, sfumando all’altezza di 10 centimetri dalle radici fino a raggiungere le punte. Se non eseguiamo la cotonatura l’effetto sarà più lineare e meno naturale. In alternativa, soprattutto se si è principianti, possiamo applicare il decolorante esclusivamente sulle punte.

Il grado di schiaritura dipende dal livello dei toni scelti: per una schiaritura leggera è indicato optare per una decolorazione di massimo due toni; mentre per una schiaritura più evidente potrete scolorare anche di tre o quattro toni.

La durata dell’applicazione dipende dall’effetto che si desidera ottenere e non deve superare i 20 o 30 minuti in base all’effetto e alla tonalità desiderata. Può essere utile guardare l’effetto ottenuto sulle punte e, quando si ritiene di avere raggiunto quello desiderato, è tempo di sciacquare abbondantemente e lavare i capelli con uno sciampo delicato per poi passate alla piega.

Per un effetto totalmente naturale non bisogna trascurare di passare il decolorante, solo per pochi minuti, anche sulla parte superiore dei capelli e ai lati, vicino alle orecchie.

Lo chatouche può essere applicato su tutte le chiome, bionde o more, e su tutte le lunghezze

Lo chatouche può essere applicato su tutte le chiome, bionde o more, e su tutte le lunghezze

Lo shatush: sfumature trendy per tutte

Un tempo lo chatouche era prerogativa delle bionde. Oggi non è più così! Non importa il tipo di capello: esiste lo shatush biondo ma anche lo shatush rosso, per i capelli corti o castano chiaro: può essere applicato su tutte le chiome e l’effetto sarà diverso e personale in base al colore della chioma. Questa tecnica, infatti, non predilige un colore specifico perché è una decolorazione che agisce sul colore dei capelli già esistente. L’effetto sui capelli sarà simile a quello che mostriamo dopo una lunga esposizione al sole in estate. Le sfumature potranno tendere ai toni del castano chiaro, al castano dorato, al biondo aranciato o al biondo platino.

Esistono diverse nuance: l’Ash Brown per un castano chiaro, il Golden Brown per il castano dorato, il Golden Blonde per il biondo dorato e il Natural Black per il nero.

Nello specifico, se i vostri capelli sono scuri l’effetto riflessante dello shatush rame sarà più evidente rispetto alle donne dai capelli chiari; è consigliato scegliere un colore caldo sulla nuance del color tabacco, nocciola, mogano e caramello.

Le castane, invece, possono optare per il biondo cenere che creerà una sfumatura dall’effetto biondo naturale o scegliere un rosso rame. Le bionde dovranno usare tonalità del biondo più chiare rispetto alla loro base e potranno ottenere anche un effetto che simile al colore platino; le rosse potranno scegliere uno shatush leggero che ha la funzione di aumentare l’intensità del loro colore naturale.

Il taglio ideale per uno shatush è lo scalato che permette di mettere in evidenza le sfumature grazie al movimento.

È noto che le donne in gravidanza non devono fare la tintura ai capelli, perché come ogni trattamento invasivo, può danneggiare la salute del bambino che portano in grembo. Questa tecnica invece può essere eseguito anche su una donna incinta perché il trattamento non entra a contatto con il cuoio capelluto. È importante, però, non inalare la sostanza.

Il taglio ideale per uno shatush è lo scalato che permette di mettere in evidenza le sfumature grazie al movimento

Il taglio ideale per lo shatush è lo scalato: mettere in evidenza le sfumature grazie al movimento

I rischi e consigli

L’effetto schiarente può danneggiare irreparabilmente la struttura dei capelli per questo motivo è consigliabile partire con una decolorazione leggera e, successivamente, procedere con una schiaritura più intensa.

Bisogna prendersi cura dei capelli trattati, e lo shatush non ne è esente. Per mantenere l’effetto setoso, luminoso e bello da vedere, i capelli devono essere idratati ad ogni lavaggio utilizzando prodotti specifici e di qualità, tra sciampo, balsamo e maschere ideati per capelli colorati. Sono indicati i prodotti che contengono oli naturali. Per eseguire lo styling è consigliabile utilizzare spray, oli e cere protettive.

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